per l'avvio dell'organizzazione del
Festival Venezia Città Viva
Venezia - Scoleta dei Calegheri, 17 aprile 2014
Viene
proposto come periodo di svolgimento del Festival quello dal 27
settembre al 5 ottobre.
Si
fa presente che risulta difficile coinvolgere le associazioni mestrine dato il
concomitante svolgimento della Fiera di San Michele.
Vengono
segnalati i luoghi pubblici individuati: Sala San Leonardo, Scoleta dei
Calegheri, Villa Groggia e Sala del Portale (IRE).
Nello
scorso Festival si sono avuti circa 70 eventi con conseguenti sovrapposizioni, per
questo si avanza la proposta di svolgere alcune giornate a tema (es. Teatro,
Trekking, Musica, Artigianato …). Tali giornate non saranno comunque
vincolanti. Gli orari potrebbero essere dalle 16 alle 22.
Viene
sollevato anche il problema del Portale, in quanto la gestione dell'Info Point
è stata a carico di pochissime persone con scarsa collaborazione quindi da
parte delle Associazioni. Si intende comunque semplificarne la struttura. Un
punto di riconoscimento viene comunque considerato fondamentale.
Per
quanto riguarda la pubblicità delle due passate edizioni, si fa presente che la
gran parte dei manifesti messi a disposizione non sono stati ritirati dalle
Associazioni. I manifesti dovevano servire per inquadrare l'evento nell'ambito
del Festival.
Si
pone come termine ultimo per le iscrizioni e il versamento della relativa quota
la metà di luglio. Si può aderire anche come singola persona.
Viene
fatto un rendiconto economico. La spesa principale è costituita
dall'istruttoria per la richiesta di spazi esterni. Si ricorda che gli spazi
pubblici esterni vanno richiesti con molto anticipo.
Si
danno indicazioni sul Laboratorio, che ha già dato avvio a due moduli,
uno sulla Memoria già attuato, e il secondo sulla Sofferenza urbana che si svolgerà nel mese di maggio
ogni giovedì presso la Scoleta.
Il Festival
rappresenta un momento di esposizione corale, una sincronizzazione di eventi
proposti dai soggetti attivi sul territorio, il Laboratorio presenta
attività di settore che vanno potenziate con la creazione di nuovi rapporti,
una progettazione comune.
Si
invita a programmare i moduli per tempo e far sì che siano un momento di
ricerca comune.
Il Patto
a sua volta offre una proposta di protocollo (inventario collettivo,
discussione dello stato di quel tipo di attività nell'ambito della città,
proposte alle Istituzioni, emissione di un documento conclusivo).
Viene
anche sollevato l'argomento acquisto all'asta dell'Isola di Poveglia. Verranno
fatte girare le informazioni disponibili e organizzato un incontro.
Si
valuta un possibile titolo per il
prossimo Festival, resta sempre prioritario il motto “Fare insieme cose
diverse”. Viene proposto : “Incoronare di eventi la Città”, oppure “Trasformare
la vicinanza in relazione”. Verrà inviata una mail alle Associazioni affinché
avanzino proposte.
“Fare
cose insieme” è comunque il messaggio da portare avanti, per uscire
dall'individualismo delle associazioni. È introdurre un modo di pensare
diverso, di vedere le cose in una prospettiva più ampia, di sviluppare
relazione, creare comunanza.
La
prossima assemblea si terrà ai primi di giugno.
Nessun commento:
Posta un commento