domenica 24 marzo 2013

Verbale dell'assemblea del 19 marzo 2013



Assemblea delle Associazioni aderenti a Patto Città Consapevole
Scoleta dei Calegheri, 19 marzo 2013

Associazioni presenti: ADEI-WIZO - Amici del Pasinetti – Amici della Scoleta dei Calegheri - Arzanà – Archeoclub d'Italia – Ass. Amici della Musica di Venezia - Ass. Culturale Libertango – Ass. Culturale Italo-Russa – Ass. Scacchistica E. Canal – Ass. sul Filo della Memoria – Ass. Waves - Barchetta Blu – Comitato Bandiera Italiana 17 marzo –  Compagnia della Marineria Tradizionale - Coro Marmolada – El Felze - Esodo – Future Yoga – Il Granello di Senape – Laguna nel Bicchiere – Nemus – RedGFU Italia – Società Europea di Cultura - Società Filosofica Italiana – Studio Insieme – Trekking Italia - UAAR

Presenti per la Municipalità di Venezia: Massimiliano Smerghetto (Delegato alla Cultura), Manuela Preto Martini (Servizio Cultura e Sport), Rossana Papini (Gestione Spazi Culturali)

Vengono ripresentati i due loghi che caratterizzano rispettivamente il Patto e il Festival.
Si informa che il Presidente della Municipalità non può essere presente per impegni istituzionali, ma che appoggia l'iniziativa.
Si ricorda il titolo del Festival, già precedentemente approvato, e il periodo di svolgimento.
Viene illustrata la struttura organizzativa, che prevede in particolare la costituzione di tre gruppi di lavoro
1.  Sito e gazebo informativo
2. Cinema Teatro
3. Attività in campo (giornata conclusiva)
per i quali viene richiesta una fattiva collaborazione.
Si avanza la proposta di proiettare durante il Festival film su Venezia, in collaborazione con il Pasinetti,  che affrontino i problemi della città e il suo futuro.
Si informa che l'Assessorato alla Cultura mette a disposizione per un giorno il Teatro Goldoni per le compagnie teatrali. Si attendono proposte dalle compagnie interessate.
Per Venezia in campo si pensa a Campo San Polo, e se possibile a una qualche attività in San Marco.
Si dà lettura dell'”Appello”, già inviato alle Associazioni via mail, che viene approvato all'unanimità.
Massimiliano Smerghetto (Delegato alla Cultura della Municipalità) fa un intervento asserendo che la Municipalità non può che essere vicina a questo tipo di manifestazione, esprime apprezzamento per essere entrati da subito in comunicazione. Invita a fare per tempo la richiesta di spazi in uso e gestione della Municipalità per le attività del Festival, ricordando che sarebbe ben visto l'utilizzo di Villa Groggia. Chiede di darsi degli appuntamenti di verifica dello stato di avanzamento del progetto.
Federico Corda, Ass. Sul Filo della Memoria, si propone per l'attività teatrale.
Viene fatto presente che l'”Appello” è piuttosto generico  e andrebbe preparata una scheda più dettagliata con maggiori indicazioni sulle modalità di partecipazione.
Si invitano anche i singoli cittadini ad avanzare proposte e a dare il loro appoggio al momento dell'organizzazione comune. Si suggerisce di prevedere una scheda informativa destinata ai singoli cittadini. Future Yoga ribadisce che le varie associazioni non dovrebbero limitarsi a fare domande, ma dovrebbero dare il loro apporto di idee e proposte.
Si ricorda alle associazioni di avanzare al più presto le loro richieste di spazi sia  in luoghi all'aperto che in varie strutture concesse a titolo gratuito.
Vengono date informazioni sull'Ufficio Stampa e sul sito Web. In “Eventi in Venezia” le associazioni possono pubblicizzare le loro attività anche con eventuale locandina. Vi è anche un calendario delle riunioni con i relativi verbali.
Si è prevista una quota di iscrizione fissata in € 20 per cercare di coprire le spese di gestione corrente. Per l'iscrizione, che va fatta entro il 15 luglio, si predisporrà nel sito un'apposita scheda. Entro tale data deve pervenire anche la definizione del progetto. Il giorno successivo si presenteranno all'Assessorato e alla Municipalità la richiesta degli spazi pubblicitari e l'approntamento del materiale pubblicitario.
Si chiede alla Municipalità (Manuela Preto Martini – Servizio Cultura) di poter disporre ad uso esclusivo della Scoleta dei Calegheri per tutta la durata del Festival.
Antonio Rosino fa presente che il Campo San Polo non sarebbe una sede adatta perché in caso di mal tempo non c'è possibilità di arretrare e suggerisce di utilizzare Villa Groggia. Chiede di prenotare già per un paio di giorni la Sala San Leonardo. Suggerisce di mettere nella pagina Web delle foto per ravvivarla e invitare di più alla lettura.
L'esposizione di cartelloni nelle strade di maggior passaggio (es. Strada Nova) con le attività in programma potrebbe richiamare maggiore partecipazione.
Si potrebbero contattare le associazioni e i dopolavori che dispongono di spazi adeguati perché li mettano a disposizione.
Alcune attività del precedente Festival potrebbero essere riproposte.
Si ricorda che le associazioni aderenti possono utilizzare il logo del leoncino.
Alfredo Zambon informa che la Compagnia della Marineria Tradizionale dispone di una imbarcazione, Nuovo Trionfo, alla Punta della Dogana, recuperata per attività ricreative e culturali, che può essere utilizzata per spettacoli musicali e teatrali.
Si invita di nuovo a costituire a breve i tre gruppi di lavoro su indicati.
Libertango ribadisce che sarebbe importante l'utilizzo di cartelloni degli eventi e chiede che il sito sia facilmente raggiungibile. Chiede anche che ci sia una maggiore disponibilità di pieghevoli rispetto allo scorso anno. Ricorda che l'attività promossa dalla Rete Insegnanti di Storia ha avuto un buon successo nel Liceo Tommaseo e andrebbe pertanto ripetuta. L'associazione sta progettando un'attività di “tango in barca” a Cannaregio, anche se ancora non è stata reperita la barca. Sarebbero interessanti piccoli spettacoli di musica e danza come attività intermedia per preparare il Festival.
Si ricordano le date delle prossime assemblee: 18 aprile – 9 maggio – 13 giugno.
Studio Insieme fa presente che nella loro sede a Mestre possono mettere a disposizione uno spazio con 50 posti a sedere per eventuali repliche di attività.
Trekking Italia chiede se può utilizzare il logo anche per attività promosse fuori Venezia.
Si pone il problema se si possono fare attività a pagamento non a scopo di lucro, ma per rientrare delle spese. Future Yoga ritiene che si debba mantenere la gratuità, diversamente è necessario documentare le spese sostenute e le entrate.
Studio Insieme chiede di sapere in quale data sarà disponibile il Teatro Goldoni.

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